Intervista a Gerardo Casella, channel manager Parity Rate

Gerardo Casella, voi di Parity Rate siete espositori a Bto dal 2010. Che cosa è che vi spinge a tornare?
“La Borsa del turismo online è un appuntamento a cui noi dell’hotellerie non possiamo mancare. Ci vengono tutti. Ogni azienda ha modo di vendere il proprio prodotto. E i grandi nomi come Google e Facebook fanno da traino”.

Dunque Bto è un evento di settore che funziona per il mercato del turismo online?
“Sì. Anche perché, a differenza di altri eventi italiani, mantiene le sue caratteristiche originarie e continua a posizionarsi su una fascia alta”.

Non facile in un mondo del marketing online che si trasforma di anno in anno. Qual è il core-business di Parity Rate?
“Noi ci occupiamo del servizio tecnologico per le strutture ricettive. Puntiamo tutto su Parity Rate Channel Manager. E’ un software che offre la gestione online di tariffe e disponibilità in un solo click su qualsiasi portale collegato. In questo modo consentiamo al cliente di essere più veloce nell’aggiornare la sua disponibilità su internet”.

Con quale obiettivo?
“Avere la possibilità di aumentare il numero di siti partner e di conseguenza aumentare la visibilità”.

Puoi fare un esempio concreto di perché un hotel dovrebbe comprare il vostro software?
“Proviamo a calarci nella vita quotidiana di un albergo. Spesso le persone che usano questi programmi sono quelle delegate al ricevimento e hanno mille cose da fare: fare il check-in, rispondere al telefono. Non possono perdere ogni volta mezz’ora o un’ora per aggiornare la tariffa. Sono tanti i siti a cui è collegato l’hotel. Primi fra tutti: Expedia, booking. Il nostro software, Parity Rate Channel Manager, risolve tutti questi problemi. E’ intuitivo, facile da usare. Basta un click e aggiorna in automatico tutto quanto”.

Dunque qual è il vantaggio?
“Il grande risparmio di tempo che poi l’albergatore si ripaga a fine anno grazie al servizio offerto dal programma”.

A chi vi rivolgete?
“I nostri clienti sono prevalentemente gli hotel, ma anche casa vacanze, bed&breakfast e affittacamere. Il mondo degli appartamenti è in piena esplosione e merita un discorso a parte. A Milano, con Expo, gli appartamenti messi a disposizione dei proprietari sono passati da 4mila a 11mila.”

Quali sono i paesi che utilizzano Parity Rate Channel Manager?
“Per quanto riguarda l’Europa, i mercati di riferimento sono l’Italia, la Spagna, la Francia, la Germania e l’Inghilterra. E la gestione la facciamo dalla nostra sede centrale di Milano. Ma siamo presenti, tramite rivenditori, anche in America del Sud: Argentina, Brasile, Cile e Perù, in Russia, Arabia, Indonesia e Cina”.

Dunque nel vostro piccolo siete grandi.
“Non abbiamo sul mercato la potenza di fuoco che possono avere i top players ma Parity Rate rimane una delle aziende leader come channel manager e dal 2014 è Preferred Partners di Booking.com. Parity ha più di 2mila strutture ricettive collegate, oltre 350 portali collegati e numerosi gestionali e booking engine interfacciati col nostro sistema.”

E le novità di Parity Rate per l’edizione Bto di quest’anno?
“Stiamo lavorando per dare una nuova veste grafica e nuove funzioni al nostro software. La base è l’aggiornamento dei portali, ma vogliamo fare in modo che si possa interagire maggiormente anche nelle strategie di vendita. Ma per ora non voglio anticipare di più. Diamo appuntamento a tutti gli interessati al nostro workshop di dicembre a Bto”.

A cura di Samuele Bartolini