Intervista a Wilma Vanni, sales director ReviewPro

Wilma Vanni, cosa spinge voi di ReviewPro a tornare a Bto?
“Non si può fare a meno della Borsa del turismo online. E’ l’unico focus sulla tecnologia applicata al turismo. E funziona. Ricordo quando tre anni fa toccò a me fare la chiusura della manifestazione dal palco centrale per raccontare l’esperienza di ReviewPro. Poi la sorpresa fu trovare una lunga fila di persone al nostro stand mentre gli altri stavano chiudendo”.

Una cosa non da poco. Succede altro al Bto che altre fiere non permettono?
“Solitamente in una fiera le persone vengono allo stand giusto per informarsi, per capire cosa facciamo. Si prende qualche contatto, ma finisce lì. Al BTO tutto è diverso, la gente viene perché vuole sapere cosa è il trend più tecnologico da comprare e acquista direttamente alla fiera perché sa che può credere nella organizzazione. Il primo anno al BTO ho chiuso ben 12 contratti, è meraviglioso!”

Che tipo di prodotti?
“Noi puntiamo tutto sulla reputazione online e del questionario di soddisfazione del cliente nelle strutture ricettive”.

Cioè?
“Forniamo un sistema che segnala in maniera obiettiva i punti di miglioramento nell’accoglienza dei clienti. La base di partenza è la misurazione della soddisfazione che gli stessi clienti esprimono nelle recensioni online”.

E come fate a controllare tutte le recensioni dei mille siti sul web?
“ReviewPro è un software certificato che aggrega, organizza e gestisce con la massima efficienza in una piattaforma la reputazione online (ORM) e offline (Questionari di soddisfazione dei clienti) di Hotel e Ristoranti attraverso il controllo completo di oltre 150 OTAs, Blogs, Forum Turistici e Social Media”.

E come si muove?
“Il software analizza tutti i particolari delle recensioni nel minimo dettaglio di un´analisi semantica che mette al centro la qualità del servizio offerto”.

E qui sta la qualità. Alcuni esempi concreti?
“In Spagna un albergatore voleva cambiare le tv. Le vedeva troppo grandi, vecchio stile. Poi nell’analisi semantica della piattaforma ha scoperto che i clienti si lamentavano dei materassi scomodi, con la gobba, non delle tv. E il proprietario dell’albergo, che usa la nostra piattaforma, ha cambiato i materassi. Le tv invece sono rimaste. Un altro esempio. La nostra piattaforma ha permesso di scoprire quali erano i lati negativi dello staff di un albergo. 72 commenti dicevano che il concierge era ‘maleducato’. Sorrideva al proprietario. Molto meno ai clienti”.

Qual è il vostro mercato di riferimento?
“Hotel, ristoranti, banche, territori etc…la piattaforma permette un´estrapolazione di dati pari a tre anni”.

Davvero?
“Sì. L’abbiamo fatto per le 5mila strutture alberghiere e ristoranti dell’Australia ed è emerso il problema dei trasporti. L’abbiamo fatto per l’Isola d’Elba e si è rivelato un bluff il problema dei traghetti troppo cari. Fino alla reputazione di 283 strutture della Maremma quando l’Apt di Grosseto ci ha chiesto di rinnovare il brand di tutto il mercato turistico online della Maremma. Ma la piattaforma ReviewPro non si ferma qui. Permette anche di controllare la concorrenza e mantenere l`attenzione del potenziale ospite sul nostro sito internet per poi mantenere la sua prenotazione diretta”.

In che senso?
“Oggi internet è diventato davvero trasparente. E’ come l’aria che respiriamo. Allora è utile per chiunque controllare che i nostri ospiti siano sempre contenti dei nostri servizi o che servizi vengono offerti invece dai nostri concorrenti.”

Novità per la prossima edizione di Bto?
“La novità è la piattaforma stessa. La tecnologia ci permette sempre di poter offrire il meglio della stessa per i nostri clienti. Oggi però, la parola chiave è Guest Intelligence”.

A cura di Samuele Bartolini